Daniel è un ragazzo dall’aspetto dolcissimo e solare. Appassionato di motociclismo e kitesurf, ha soltanto 21 anni e vive a Rondissone in provincia di Torino con sua mamma e suo fratello.
Daniel nasce con una malattia rara chiamata sindrome di Behçet, una sindrome che provoca dolori alle articolazioni, scarsa memoria e varie infiammazioni ed è proprio questa condizione che lo fa innamorare della vita!

Quando ho accettato la mia malattia ho cambiato mentalità: al posto di ‘soffrire’ mi sono detto devi ‘offrire’ e lo possiamo fare tutti, in qualsiasi condizione. In questo tempo in cui non possiamo abbracciarci gustiamo la riscoperta delle cose semplici, dell’ essenziale, lo sguardo, il sorriso, il saluto, le amicizie, il perdono, invece di lamentarci degli eventi meno desiderabili della vita, ringraziamo Colui che ci dà ogni cosa. Da fuori posso sembrare tranquillo persino quando sto morendo dentro: a volte se penso troppo alla mia salute divento matto, quindi mi faccio sempre una domanda: ‘ma a cosa devo pensare? A oggi, guarda che bella giornata’. E domani mi rifarò la stessa domanda

Ha già scritto due libri a testimonianza della sua storia di vita. Come lui stesso racconta, ha impiegato ben 10 anni per accettare la sua situazione e raccontarlo ai suoi amici. Non voleva essere considerato soltanto un “malato”
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